FINANZIARE CAMPIONATO ITALIANO KART 2019
DRIVER MATTIA BUCCI 11 ANNI DI CATIGNANO (PE)
Mi chiamo Mattia Bucci, sono nato il 28 luglio 2007. Quando ancora non avevo compiuto 6 anni, per caso sono rimasto affascinato da una macchinina a motore…il kart.
I miei genitori come regalo del mio 5° compleanno mi hanno regalato una minimoto; il mio papà mi portò per la prima volta in pista nell’ottobre del 2012, non mi reggevo in equilibrio, avevo ancora le rotelle, mi racconta che iniziai subito ad accelerare e siccome a lui non piacciono le moto perchè sono pericolose, fece di tutto per farmi spaventare. Dopo essere caduto ho avuto timore nel riprovarci, e fu allora che mi chiese se avessi voluto provare a fare un giro con un mini kart…e cosi ha avuto inizio tutto!
Ho cominciato a muovere i primi passi nel mondo del kart, più precisamente con il mini kart della Parolin, più conosciuto come il “delfino”, un mezzo tra un giocattolo e un vero kart, che comunque mi è servito per iniziare a conoscere questo sport.
Successivamente sono entrato a far parte di una squadra, la “Italia Dream Team” capitanato da Roberto Albanese, padrino sportivo di tutti i bambini che in Abruzzo hanno iniziato con il kart, e da lì ho partecipato a tante manifestazioni, compresa una finale internazionale che si è svolta a Jesolo.
Nel 2013 papà ha deciso, insieme al team, di farmi partecipare al Campionato Italiano Easy Training 50.
Nei weekend del Trofeo Easy Kart promosso dalla Birel, ho affrontato delle prove di simulazione di gara, senza prove cronometrate, senza ordine di arrivo, ma eravamo davvero in tanti, in media sempre oltre 50, e per me sono state una grande scuola.
Dopo due anni passati in questa categoria, nell’ottobre del 2015, con il nuovo titolato Tteam Ten Job del team manager Andrea Giacobbi, ho esordito nella categoria 60, ovvero prima categoria agonistica; proprio in una finale internazionale che si è svolta sul circuito internazionale del Friuli Venezia Giulia a Lignano Sabbiadoro, dimostrando di non aver subito il salto di categoria.
Nel 2016 siamo partiti con l’ambizione di fare bene e non ho di certo deluso le aspettative, riuscendo a vincere una finale B nella seconda prova del Campionato Italiano Easy Kart che si è svolta nel kartodromo di Cervia.
Da lì in poi ho iniziato a credere nelle mie qualità, ma la svolta della stagione c’è stata dopo l’incontro casuale con Loris Spinelli, pilota ufficiale Lamborghini nel Super Trofeo Lamborghini Huracàn. Tra noi è nato subito un bel feeling, e papà ha deciso di farmi seguire costantemente da Loris per farlo diventare ufficialmente il mio coach driver.
Tutto ciò mi ha fatto fare un salto di qualità che mi ha portato a guadagnare oltre 15 posizioni in griglia nella Finale A, centrando la top ten, fino ad arrivare alla finale internazionale a ottobre 2016, che si è svolta a Castelletto di Branduzzo, dove per tutto il weekend sono stato tra i primi 5. Un’intera stagione di allenamenti e sacrifici è stata compromessa da una squalifica che non mi ha consentito di partecipare alla Finale A: i sogni stavano per svanire, dovendo partire dalla 13° posizione, ma il mio team manager Andrea Giacobbi mi ha spiegato che a volte è più formativa una delusione che un successo. Ho incassato il colpo e ho voltato pagina, e solo una settimana dopo ero già in pista più agguerrito che mai, con l’obiettivo di fare meglio della stagione appena passata.
Nel 2017 ho partecipato ancora nel Campionato Easy Kart sempre con il Team Ten Job , ma quest’anno come pilota di punta. I risultati sono arrivati, essendo costantemente tra i primi 10 in tutte le gare disputate, con due ottimi sesti posti nel tempio del karting italiano, Lonato del Garda.
La stagione si è conclusa con la finale internazionale a Castelletto di Branduzzo; ero sempre tra i primi 5, avrei potuto giocarmi il titolo, ma una penalità di 5 secondi in prefinale mi constrinse a partire dalla 6a fila in 12a posizione. Cosa che, se fossi partito dalla posizione che mi ero guadagnato in pista, cioè dalla 3a fila in 5a posizione sarebbe stata tutta un’altra finale, che comunque si è conclusa con un ottimo 10° posto.
Dopo la finale ho deciso, insieme al mio team manager e al mio coach Loris Spinelli, di fare il salto di categoria nel 2018 e approdare al Campionato Italiano Aci Csai nella Categoria Mini.
Così mio padre acquista il primo mini, un Ricciardo Ufficiale Reparto Corse; entro a far parte di un Top Team in Abruzzo Ma.G.Red. del team manager Maurizio Buonpensiere, detto “il puffo”, che partecipa a vari trofei e a campionati regionali e interregionali.
Alla prima gara nella nuova categoria vinco subito, dimostrando che gli anni spesi in Easy Kart sono serviti molto per la mia crescita.
Finalmente arriva il 2018 e inizio la stagione con il team NKC di Nicola Marcucci Team Ufficiale CROC Promotion. Partecipo alla prima gara nazionale a marzo al Trofeo Primavera di Lonato dove ho subito molto il non essere abituato a questo tipo di gare. Ho fatto un po’ fatica, ma comunque dopo una bella finale ho tagliato il traguardo in 17a posizione.
A ridosso della prima gara di Siena di aprile abbiamo deciso di abbandonare il progetto Croc Promotion e approdare in Evo Kart con Gianpaolo Viani, grazie all’amico meccanico Stefano Albanese che mi ha seguito all’inizio della mia carriera; non potevo trovare ambiente migliore, visto che ho rincontrato due mie amici/avversari nella Easy: Christian Bertuca e Francesco Marenghi.
Con Evo Kart ho partecipato a 3 prove del Campionato Italiano: Siena, Sarno e Lonato, e il Trofeo Vega a Sarno; nelle gare del Campionato Italiano non sono riuscito a entrare in finale, obiettivo davvero difficilissimo, visto che ci approdano 34 piloti su oltre 80 partecipanti, ma gara dopo gara ho scalato la classifica. Fino all’ultima di Lonato, dove solo una penalità di 5sec mi ha negato l’accesso diretto in finale, che poi mi sono dovuto giocare nel ripescaggio, ma un contatto nel bel mezzo di una difficile rimonta mi ha fermato danneggiando il kart. Al Trofeo Vega di Sarno, invece, in pre-finale sono arrivato 2° battendomi fino all’ultima curva con il più quotato ed esperto modonese. Poi in finale un contatto e una penalità di 5 secondi per il musetto hanno compromesso la gara.
Nella parte finale della stagione ho partecipato nel campionato interregionale UMA e alla finale nazionale UPN con il team Ma.G.Red. laureandomi Campione Interregionale e Vice Campione Italiano.
E siamo giunti a oggi.
Nel 2019 correrò ancora nel Campionato Italiano, sempre nella Mini ma con i colori Birel Art, utilizzando materiali ufficiali Birel Art, accompagnato dal team Ma.G.Red. con la supervisione di Andrea Giacobbi Ten Job Kart.
Il resto con il supporto dei miei sponsor e, se vorrete con l’aiuto di voi Supporter.
Da parte mia metterò sacrificio, allenamento e, perché no, quel tanto di fortuna che ci vuole: lo vogliamo vedere insieme?